Dieci delle cose che amo ed in sottofondo "Buonasera Signorina" di Buscaglione

Il senza fretta

Il buon gusto del senza fretta.

Di quei giorni che necessitano di lasciar accadere la vita.

La vita che accade e che ci sorprende.

Senza presunzione e con gratitudine.

E senza fretta, passeggiare.

La gratitudine

La gratitudine come la più bella delle ninne nanne, ogni sera e a cuor leggero.

Guardare ciò che si è fatto e non quanta strada ci è rimasta (ritornare, respirando, al punto 1)

Ringraziarci.

Lasciare che la vita accada, lasciare cucinare lentamente e con pazienza.

Il carboidrato

Il profumo della pasta che cuoce, che sa di casa e semplicità.

Rigorosamente con salsa Mutti e soffritto, lo spaghettino si mangia al dente e con “Buonasera Signorina” in sottofondo.

Dunque, fino a qui la vita si vive, si ama, si cucina e si balla

La felpa grigia

Quella che ci salva dalle giornate no e dal “non so cosa mettere”.

Perfetta per quei giorni da vivere spettinate, e, perfetta in ogni momento, ci ricorda che la cosa migliore che si possa indossare è l’amore per noi stesse.

Le amiche.

La parte più bella di ciò che sono. Siamo.

Poche e straordinarie.

Con loro si ride, si piange e si balla.

Con loro siamo sempre a casa.

Il mare

Il mare come la poesia più bella che sia mai stata scritta, e ad abbracciarlo il cielo come il più bello degli amanti.

Da grande voglio fare l'onda. Sulle onde andrà scritto un capitolo a parte.

I piedi scalzi

Sempre e senza stagione, non c'é tacco che tenga alla bellezza della pelle che cammina sull'erba.

D’inverno e davanti al camino. D'inverno a pucciare i piedi. D'estate a correr sulla sabbia che scotta. D'estate con i granelli di sabbia che ci portiamo fino ad ottobre.

I piedi scalzi come la cosa più sexy del mondo (con addosso la felpa grigia ed il profumo di lui).

Il camino e l’inverno

L’inverno come attesa, l’attesa come piacere ed il camino che ci culla, ci scalda e ci addormenta.

Il piacere di saper aspettare la primavera per poi rinascere ogni volta.

La salsedine

La salsedine agli angoli della bocca che rimane dopo un tuffo in mare.

Dolce, nostalgica ed eterna. I baci agli angoli della bocca che sanno di sale e vento.

Il primo paio di Manolo Blahnik

Verdi e bellissime, come il giorno in cui me le regalerò.

É un martedì che sa di lunedì, il cielo è incerto e la serata é una di quelle perfette per fare bei sogni.

Mimì